Villa San Giovanni: Tares e Procedura di Rimborso

Nei prossimi giorni a Villa San Giovanni il primo incontro per la procedura di rimborso

Cosa può aver spinto l’amministrazione comunale a imporre una tariffa così alta sui rifiuti, nonostante la normativa prevedesse un abbattimento dell’80% delle quote previste? E cosa ha portato il Sindaco, Rocco La Valle, l’Assessore alle tasse, Antonio Messina ed il neo responsabile del settore tributi a ignorare una norma ed i precisi richiami e le diffide con le quali si chiedeva l’applicazione della Legge?

Villa San Giovanni: Il degrado di oggi e l’immobilismo del Sindaco

Avremmo capito se l’amministrazione comunale avesse chiesto tempo, avesse comunicato la propria disponibilità ad approfondire e verificare, impegnandosi a restituire le somme eccedenti, ma che utilizzasse il dileggio per coprire un errore, calpestando i cittadini, quello no, non lo avremmo mai pensato.

Per questo siamo soddisfatti che ieri, il TAR, abbia dato loro una sonora lezione e posto le basi per un’azione di rivalsa dagli effetti devastanti per le casse comunali. Una lezione, però, che non assorbe il grave conflitto con cittadini, cui è stato lanciato un segnale chiarissimo: noi facciamo come ci pare e voi dovete pagare e subire un rapporto di sudditanza.

Tant’è che mentre ai cittadini viene chiesto un pagamento in eccesso e non dovuto, nei confronti della società di gestione del servizio, l’AVR, ampiamente inadempiente su tutti i fronti, l’Amministrazione Comunale non ha applicato alcuna penale per le evidenti ed evidenziate commistioni e conflitti di interesse che non hanno più nemmeno bisogno di essere elencate.

Questo, però, vuol dire che siamo di fronte ad una classe politica che dietro sorrisi, lusinghe e ammiccamenti nasconde una profonda ostilità nei confronti della Comunità: veri e propri nemici della città dietro il cui sforzo apparente e finto impegno di facciata, si nasconde solo il tentativo di autoperpetuarsi, secondo una logica di mantenimento del potere che, a propria volta, nasconde interessi inconfessabili di lobby e poteri più o meno occulti.

Lo conferma una terribile condizione di insalubrità ambientale che andata oltre il rischio di epidemie e di infezioni, cui corrisponde la totale inerzia dell’Autorità Sanitaria Locale, cioè il sindaco, convito che basti far distribuire 4 depliants, con un ritardo di oltre un anno, per mitigare un conflitto insanabile con la città.

La verità è che l’Amministrazione Comunale ha scippato dalle tasche delle famiglie e delle imprese, somme non dovute e che in questa fase avrebbero rappresentato ossigeno puro, soprattutto per le attività produttive.

Invece quei soldi serviranno per balletti e cerimonie, per dare l’immagine di una classe politica che “opera”…nell’ultimo anno, dopo aver bivaccato per 4.

Invece non sarà così, perché nei prossimi giorni ci faremo, noi, carico di spiegare ed assistere, anche dal punto di vista legale, tutti coloro i quali intenderanno riavere indietro somme che l’Amministrazione Comunale, non poteva loro nemmeno richiedere.