Nonostante questa classe politica al governo della città, le aree di servizio resteranno sul territorio di Villa San Giovanni, come peraltro aveva anticipato il Movimento “Benvenuti al Sud”, consapevole che, una volta smascherati, i nemici della città avrebbero desistito dal portare a compimento una scelta che avrebbe lasciato in mezzo ad una strada 70 famiglie e gli imprenditori coraggiosi che ancora hanno voglia di lottare per difendere i loro sacrifici e la loro storia.
Mentre ci uniamo alla soddisfazione che, in queste ore, pervade questi lavoratori e questi imprenditori, i quali hanno vinto da soli questa battaglia, non possiamo dimenticare che ai danni di questi lavoratori la politica stava perpetrando un vero e proprio delitto, i cui contorni non desisteremo di accertare fino in fondo, svelando all’opinione pubblica ogni retroscena.
Non si tratta di dietrologia ma della necessità di capire, sino infondo, se questa classe politica che governa la città, e forse non solo la città, debba essere censurata e condannata per il livello di approssimazione e di inadeguatezza che dimostra, oppure se vi siano altre e più gravi ragioni.
Nell’uno o nell’altro caso, occorrerà prendere atto di trovarsi di fronte ad una classe politica che ha nascosto il vero a questi lavoratori, a questi imprenditori ed alla città e che solo grazie ad un’azione sinergica è stata smascherata.
Villa San Giovanni, 11/03/2013
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