Caro Tares a Villa San Giovanni: La Diffida

Di seguito il Testo dell’atto di diffida che verrà depositato lunedì mattina:

COMUNE DI VILLA SAN GIOVANNI

                                                                                  Al Dirigente il Settore Economico-Finanziario

             E, p.c.

                                                                                  COMUNE DI VILLA SAN GIOVANNI

                                                                                  Al Signor Sindaco

       AL COMUNE DI VILLA SAN GIOVANNI

                                                                                  Al Segretario Comunale

                                                                                  AL COMUNE DI VILLA SAN GIOVANNI

                                                                                  All’Organismo Indipendente di Valutazione

                                                                                                                                SEDE

Premesso,

–       che con il D.L. 201/2011, a decorrere dal 1° gennaio 2013 sono state introdotte novità in materia di stor_10585827_55500“ciclo dei rifiuti”, con l’obbligo per i Comuni, della trasformazione del tributo stesso da “tassa” in “tariffa” e il vincolo che la componente relativa ai rifiuti della cosiddetta “TARES” coprisse l’intero costo del servizio.

–       Che successive modifiche operate dal Parlamento in sede di conversione, facevano slittare dapprima ad aprile 2013 e, successivamente, al 31 luglio dello stesso anno, il pagamento del nuovo tributo.

–       Che per i Comuni i quali, in violazione delle norme statuite dall’art. 205 del D.Lgs. 152/2006, non è stato raggiunto il tetto minimo percentuale di raccolta differenziata, il nuovo tributo ha costituito un vero e proprio salasso per le famiglie e per le imprese.

–       Che, tuttavia, fatta salva ogni ulteriore valutazione politica, l’art. 14, comma 20, del D.L. 201/2011 testualmente recita che Il tributo e’ dovuto nella misura  massima  del  20  per  cento della tariffa,  in  caso  di  mancato  svolgimento  del  servizio  di gestione dei rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso  in  grave violazione della disciplina di riferimento, nonche’  di  interruzione del servizio per motivi sindacali  o  per  imprevedibili  impedimenti organizzativi che abbiano  determinato  una  situazione  riconosciuta dall’autorita’ sanitaria di danno o pericolo di danno alle persone  o all’ambiente”.

–       Che con Ordinanza contingibile ed urgente, N.41/2013, emanata per gravi ragioni di salubrità con pericolo per le persone e per l’ambiente,  il Presidente della Regione Calabria attestava l’impossibilità di procedere al conferimento dei rifiuti per l’intero “sistema di discariche” in ambito regionale e che tale “deficit impiantistico perdurava sin dal mese di novembre 2012”

–       Che per tali ragioni nell’intero ambito regionale e, quindi, anche nel territorio del Comune di Villa San Giovanni, il servizio di raccolta e conferimento in discarica veniva interrotto sì da integrare perfettamente l’ipotesi di cui al citato art. 14, comma 20, del D.L. 201/2011 e ss.mm.ii.

–       Che codesto settore Economico-Finanziario ha, invece, determinato l’ammontare dovuto per ogni singolo contribuente omettendo di operare la riduzione prevista dalla norma, con una evidente violazione di legge,

INVITA E DIFFIDA

La S.V. a voler provvedere alla rideterminazione della tariffa per tutti i contribuenti che, a qualsiasi titolo, occupino unità immobiliari nel territorio comunale di Villa San Giovanni, operando la riduzione prevista dalla legge.

Tale riduzione, com’è noto, va applicata con decorrenza 1° gennaio 2013 dal momento che lo slittamento al 31 luglio 2013, introdotto con D.L. 1/2013, agisce esclusivamente sui termini di pagamento e non sulla introduzione della TARES, la cui prima applicazione resta ancorata alla data già prevista dall’art. 14 del D.L. 201/2011.

Che tale incombenza, esulando dalle competenze ascritte dal D. Lgs. 267/2000 agli organi di indirizzo politico, va ricondotta, in via esclusiva, al potere conferito ai dirigenti, ai sensi e per gli effetti dell’art. 107 del D. Lgs. 267/2000, senza necessità di ulteriori atti di altri organismi comunali.

Avverte che ove entro giorni 10 (dieci) dalla notificazione del presente atto la S.V. non avrà provveduto a dare comunicazione allo scrivente “Movimento Benvenuti al Sud”, per il tramite del suo portavoce firmatario, si provvederà all’inoltro di formale comunicazione alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, alla Procura Regionale della Corte dei Conti ed al signor prefetto di Reggio Calabria.

Vogliano, il Sindaco, il Segretario Comunale ed l’Organismo Indipendente di Valutazione, che leggono la presente per conoscenza, l’onere di vigilare sulla esatta applicazione delle norme citate e sui conseguenti adempimenti da parte del Dirigente del Settore Economico-Finanziario.

            Villa San Giovanni, 07/09/2013

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