Dopo 18 lunghi anni, tra pochi giorni verranno verificate le offerte presentate dalle diverse imprese che si contendono la realizzazione del parcheggio di via Mazzini, pronto a diventare realtà tra meno di 180 giorni dall’affidamento. E pensare che per 16 anni, senza il sostegno di alcuno abbiamo continuato a sostenere questa idea, fino a Novembre del 2020, quando al montare delle polemiche sull’idea di realizzare la sosta a pagamento, proponevamo alla Sindaca FF questa soluzione, peraltro già finanziata.
La notizia nel corso dell’incontro avvenuto pochi giorni fa con la Sindaca FF, Mariagrazia Richichi, alla quale è stata espressa tutta la nostra soddisfazione, seppur nel ritardo davvero eccessivo ma che conclude, per ora, un iter iniziato nel 2003 da un’idea pensata per dare una risposta chiara e decisiva al quartiere Immacolata, ai pendolari ed al mercato settimanale da troppi anni reso itinerante e per ora relegato a Cannitello in prossimità di una scuola, con tutte le implicazioni che ciò comporta.
Si tratta adesso di non sciupare la storica occasione per questa città, passata attraverso l’inerzia di ben 4 amministrazioni e consigli comunali, nei quali maggioranze e minoranze, con il loro atteggiamento, hanno impedito la prosecuzione di un iter pensato per cambiare, almeno in parte, il volto di questa città e farla tornare, da protagonista, al centro del dibattito sul tema dei trasporti nell’area dello Stretto.
L’incontro, peraltro, segue un altro confronto nel quale la Richichi si è impegnata a recepire la ragionevole e condivisa proposta del quartiere Immacolata che da 50 anni subisce e tollera l’assalto da parte dei pendolari e si è impegnata, nei prossimi giorni, a tenere una pubblica assemblea nel quartiere.
Alla Sindaca abbiamo ribadito la necessità di scongiurare il rischio che l’opera pubblica sia fine a sé stessa, così vanificando lo sforzo fatto dalla città e la necessità di costruire le condizioni per soddisfare completamente il fabbisogno di sosta, ma anche per agevolare l’uso di tali infrastrutture senza gravare, dal punto di vista economico, sui pendolari, convocando celermente un tavolo di concertazione con tutti i vettori al fine di predisporre un’intesa che porti ad un biglietto unico integrato.
Certo, il solo parcheggio di via Mazzini da solo non basta ma occorre anche dar seguito a quel “sistema di sosta” immaginato e ma al quale non è mai stato dato seguito, attraverso un’adeguata regolamentazione e trasformazione delle aree di “Piazza Stazione” del “Torrente Solaro” in modo da reperire quei 600 posti auto scaturiti dall’ultima analisi sui dati di traffico.
Rimane adesso da capire, e aspettiamo le risposte da parte dell’Ente, quali atti abbia predisposto, ad oggi, l’Ufficio Tecnico sul tema dell’Autoporto che già dal 2015 avrebbe dovuto entrare in esercizio ma che ancora oggi, nonostante vi sia il progetto e l’intero finanziamento, non ha ancora provveduto alla predisposizione di un bando di gara internazionale per la realizzazione.
Se, però, sul parcheggio di via Mazzini un appunto deve essere fatto, consiste nell’incomprensibilità del segreto di una progettazione esecutiva, probabilmente elaborata da chi non conosce né la storia né l’evoluzione di quell’idea progettuale, rimasto fino alla fine custodito segretamente per evitare che venisse condiviso con la città. Tuttavia, questo non può impedire la soddisfazione scaturita dal via libera a quest’importante opera così come dal dovere di rivolgere un sentito ringraziamento alle varie forze politiche della minoranza consiliare, che in tutti questi 18 anni hanno dimostrato la volontà precisa di trasformare questa città in una tribù, negandole ogni possibilità di evolversi in direzione della civiltà.
18/09/2021
ITALIA DEI VALORI
Il Commissario Regionale
Sen. Avv. Francesco Molinari
Responsabile Cittadino
Antonio Morabito
• parcheggi, ottenuto un risultato importante
• sparito il parcheggio di via Mazzini
• il parcheggio di via Mazzini sparisce inghiottito dagli amministratori
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