DIFESA CORPORATIVA: IL PD CONTESTA IL PREFETTO E ATTACCA LA VALLE

Riceviamo e pubblichiamo dal Gruppo del Partito Democratico:

Che ci si trovasse di fronte ad una maggioranza distinta e distante da qualsiasi principio legalitario, era cosa nota ed ampiamente dimostrata ma che la medesima fosse anche estremamente scorretta dal punto di vista dei rapporti istituzionali, erano solo gli addetti ai lavori a saperlo. Ed, infatti, l’aver diffuso un documento del Prefetto, intestato ad alcuni componenti della minoranza e contenuto in un busta chiusa, prima ancora che detto documento fosse consegnato ai legittimi destinatari, costituisce un fatto moralmente ed eticamente rivoltante.

Sorge il dubbio che chi o quanti hanno violato l’integrità di quella corrispondenza, già conoscesse il contenuto che, però, non è riuscito nemmeno ad interpretare.

Il Prefetto Piscitelli, difatti, non ha assolutamente “promosso” la condotta della maggioranza, limitandosi ad affermare – con una interpretazione singolare ed in contrasto con le direttive ministeriali – secondo Piscitelli – secondo Piscitelli – vanno esercitati quando, di fronte alla richiesta della minoranza di convocazione del Consiglio Comunale, il Presidente della Civica Assemblea non vi provveda.

Proprio su questo è lo stesso Piscitelli che dimostra la debolezza  della sua determinazione, perché mentre da una parte riconosce la titolarità del Presidente del Consiglio Comunale in ordine ai lavori dell’Assemblea, dall’altra ritiene sufficienti le argomentazioni del Sindaco che – come ben sa il Prefetto – non è titolare di alcun potere di rappresentanza in seno al Consiglio Comunale.

Piscitelli sente il dovere di convocare il Sindaco, incompetente per materia, ma non ascolta la Minoranza  non garantendone il diritto di replica. Non si tratta di un banale e strumentale  conflitto sulle procedure ma di garantire alle minoranze il diritto che i punti richiesti siano effettivamente discussi. Il diritto , nei paesi democratici,  serve a difendere i diritti delle minoranze dall’arroganza del potere dei numeri che, fisiologicamente, hanno le maggioranze ( non viceversa).

Queste semplicissime, banali, considerazioni, nel mentre fanno apparire la nota di Piscitelli una difesa corporativa della maggioranza guidata da La Valle, dall’altra affievoliscono quel ruolo di garante istituzionale, imparziale,  a tutela dell’ordinamento giuridico, dalla legge affidato ai Prefetti. Non ci sembra che la Democrazia sia stata sospesa!

L’altra considerazione che va fatta è sui tempi con cui il Prefetto ha risposto all’esercizio di un diritto riconosciuto alla minoranza e che dimostra, al contrario di quanto scrive Piscitelli, che la minoranza dovrà trovare riconoscimento presso altre sedi ed altre istituzioni. Prima tra tutte quella Parlamentare, dove verrà presentata una circostanziata interrogazione alla Presidenza del Consiglio ed al Ministro dell’Interno, per quanto attiene alle eventuali difformità tra le direttive del Ministero dell’Interno e la decisione di Piscitelli che viola il principio dell’uniforme applicazione dell’ordinamento giuridico.

Analogamente, proprio per la portata antidemocratica del provvedimento di Piscitelli ed, anzi, grazie alla sua risposta, verrà proposto ricorso straordinario al Capo dello Stato, anche per il suo ruolo di massimo garante della Costituzione.

Per quanto attiene al merito della vicenda, dal momento che la richiesta di convocazione  esprimeva un senso di responsabilità per il rischio grave e concreto che l’Unione Europea proceda alla decurtazione dei trasferimenti allo Stato italiano per violazione di direttive europee, peraltro già sanzionate dalla Corte di Giustizia, verrà inoltrata formale denuncia alla Direzione Generale per l’Ambiente dell’UE, all’esito della quale verrà attivata richiesta di accertamento di tutte le eventuali responsabilità di natura contabile, per i danni subiti dallo Stato Italiano e dalla Regione Calabria.

Questo, naturalmente, per rassicurare quanti, con delle semplici gite a Piazza Italia hanno pensato di poter tappare la bocca alla minoranza ed alla ricerca di verità e giustizia su un tema che ha segnato e segnerà la vita politica ed amministrativa di questa città anche nei prossimi anni.

Cliccare sui link per leggere o scaricare i documenti integrali

error: Content is protected !!
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: