E’ inutile lamentarsi e trovare futili spiegazioni di fronte ad un astensionismo e ad una protesta che rappresenta, anche in Calabria, la maggioranza assoluta dei cittadini se poi la politica e le istituzioni non riescono a trovare il coraggio di parlare alla gente con il linguaggio della chiarezza e della lealtà.
E’ il caso, oggi, del Sindaco di Villa San Giovanni, Rocco LA Valle e della sua maggioranza che, di fronte ai lavoratori delle aree di servizio autostradali in predicato di perdere il loro posto di lavoro, si sono detti increduli ed ignari di una vicenda vergognosa sulla quale non è ammesso alcun tipo di ipocrisia e sulla quale chiederemo venga fatta totale chiarezza, affinché venga sgomberato il campo da qualsiasi tipo di opacità sulle reali esigenze di spostare ad altra sede quel presidio.
A noi piacerebbe che nessuno ci sfidasse a dimostrare come il Sindaco fosse, da tempo, perfettamente consapevole di questa decisione e certamente non ci tireremo indietro laddove ci venisse richiesto di dimostrarlo.
Sarebbe, invece, un esercizio al passo coi tempi e di buona pratica amministrativa se, invece che trincerarsi dietro vacue difese, La Valle cominciasse a fare “outing” sulle tante occasioni perse e sulle tante occasioni fatte mancare ad una città in cui il centrodestra sembra si sia fatto delegare non dai cittadini ma da interessi estranei a questa città.
Ne è prova la continua, costante spoliazione di territorio, di sovranità territoriale e di ogni presidio occupazionale che hanno ridotto la città in stato d’indigenza, con la complicità di una amministrazione incapace di garantire e difendere gli interessi della città.
Dal Ponte sullo Stretto all’Ecomostro, per mezzo di un turbinio di promesse improbabili ed oggi svanite, fino all’ennesimo scippo di un’altro presidio e che concorrerà alla consumazione di un disastro socio-economico i cui nomi dei responsabili rimarranno scritti in modo indelebile nella storia della città.
Noi abbiamo la sensazione che questa città non ha più molto tempo per invertire la rotta e di questo La Valle, la sua maggioranza e chi lo sostiene devono rendersi conto. Se questo non accadrà, a partire proprio dalla vicenda delle “aree di servizio”, considereremo un atto di responsabilità quello di avviare concrete iniziative per garantire un governo locale che sia tale e che sappia difendere gli interessi della città.
Villa San Giovanni, 03/03/2013
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