LOTTERO: NONOSTANTE I FATTI, L’AMBULANZA NON E’ UNA PRIORITA’ DELL’AMMINISTRAZIONE

Silvia Lottero
Silvia Lottero

Un conto è strumentalizzare, un altro è occuparsi dei problemi veri che riguardano una città che non intende continuare a soffrire di soggezione psicologica e sopraffazioni che colpiscono principalmente le fasce più deboli.

L’interrogazione presentata quasi un mese fa, cui il sindaco non ha ancora risposto, in merito al presidio di “primo soccorso” che, dopo la Convenzione con l’ASP 5, da quattro anni, aspetta ancora di essere istituito, non può lasciare indifferenti di fronte ai fatti che da troppi anni, e per ultimo, nei giorni scorsi, rischiano di provocare danni irrimediabili che non appartengono solo ai “malcapitati” e ai loro familiari ma devono fare assumere a tutti precise responsabilità.

Ci riferiamo, ovviamente, agli episodi occorsi in occasione dell’apertura del Centro Commerciale, il cui evento è stato volutamente gestito in modo pessimo e senza alcuna sorveglianza sotto il profilo della sicurezza e dell’ordine pubblico, pur sapendo dell’assenza di presidi sanitari che, invece, andavano predisposti con serietà e competenza.

Invece tutto è stato affidato al caso, con la conseguenza che una minore avrebbe potuto subire conseguenze più gravi di un ricovero ospedaliero a causa di un’ambulanza che è giunta dopo circa un’ora dall’evento e per giunta da Sant’Eufemia.

clicca sulla foto per ingrandire
clicca sulla foto per ingrandire

A questo va aggiunto il tentativo di soffocare la notizia, sperando di farla franca e di non assumersi la responsabilità di una questione rilevante che sul piano amministrativo non pone più alcuna perplessità perché è già debordata in responsabilità quantomeno contabili e noi non vorremmo scivolasse in altri tipi di problematiche, ove non si intervenisse per tempo.

Vorremmo solo ricordare, a quanti hanno fatto finta di scandalizzarsi durante la campagna elettorale, che a parte gli episodi, per fortuna, risolti senza conseguenze, ve ne sono stati altri in cui si è arrivati al decesso di persone che l’ambulanza del 118 non è nemmeno riuscita a raggiungere ma la cui notizia è stata coperta da certa stampa.

gazzetta
clicca sulla foto per ingrandire

La vicenda, è bene precisarlo, non riguarda le inefficienze del 118 che svolge con competenza e professionalità il proprio lavoro, ma attiene a un problema politico di cui anche noi siamo pronti a farci carico, senza trovare scorciatoie come stava avvenendo su iniziativa individuale del Presidente del Consiglio Comunale e senza incidere sulle già esigue risorse economiche comunali.

Per farlo, però, occorre prima cercare di capire i contorni di una vicenda che dovrebbe, come insegnano gli eventi di questi giorni e del passato, rappresentare una priorità assoluta. Non per il sindaco, evidentemente, visto il ritardo accumulato anche solo per dare una risposta a una precisa interrogazione.

            Villa San Giovanni, 25/07/2015

                                                                                             Il Capogruppo
Silvia Lottero

error: Content is protected !!
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: