Inizio con polemica aspra quello del Consiglio Comunale odierno, dove il capogruppo del PDL, Claudio CAMA, interpretando malamente un commediante di periferia e pure partenopeo, si lancia in un’accorata difesa dell’Assessore, Antonio Messina, nei giorni scorsi tacciato di inadeguatezza dal Movimento “Benvenuti a Sud”, per gli “orrori” commessi nella predisposizione del bilancio di previsione del Comune Villese.
Messina (Antonio) non ci sta e difende il suo operato. Poi CAMA che per difenderlo scomoda tutto l’album di famiglia (il suo), quello politico naturalmente, accusando “Benvenuti a Sud” di non sapere cosa dice, di essere formato da 2,3, 5 persone ( e perché no 8 o 10, o 30?) ma fa salvi i contenuti (e ovviamente che ne sa CAMA di bilanci di Enti Pubblici?). Se la prende con chi fa nascere i movimenti, lui che li ha inseguiti tutti per poi passare in rassegna l’intero Arco Costituzionale da Rifondazione al PDL. Ossessionato da LUSI, il deputato della Margherita arrestato nei giorni scorsi, non smette di citarlo di continuo con disgusto, quasi che la cosa non lo riguardi, dimenticando che egli non fu solo militante di quel partito ma pure candidato.
A “rota” – come dicono a Roma – l’Assessorissimo SICLARI, plenipotenziario alla cultura ed allo sport, con predilezione per quello d’altura, che definisce “Benvenuti a Sud” un “movimento fantasma come lo riteniamo noi” – afferma – “e lo ritiene tutta la città” (sembra il ritornello di una vecchia canzone , quello su Pippo, Pippo non lo sa).
Davvero molto, molto rumore per nulla! Perché la maggioranza, per difendere Messina (Antonio), da fondo a tutte le proprie menti, in un turbinio di cervelli tale che al confronto il laboratorio CERN, del Gran Sasso, sembrerebbe un pollaio. Ma poi affonda da sola, si affloscia, s’incastra in un “cul de sac” e cancella ben 8 (otto) opere pubbliche, si rimangia la delibera di Giunta contestata da “Benvenuti al Sud” e conferma l’inadeguatezza dell’Assessore Messina a svolgere il ruolo di responsabile del Bilancio.
GIUDIZIO: ESILARANTE!
No, non oggi, non vi daremo, oggi, conto delle altre castronerie diffuse da CAMA, da MESSINA e da SICLARI, né vi illustreremo un Presidente del Consiglio, come Rocco CASSONE che, ormai in stasi metafisica, si è convinto di essere stato nominato dal Re dei Borboni. Ci sarà modo e tempo, nei prossimi giorni, per illustrare con serietà le gravi affermazioni di tutti e, soprattutto, il rischio grave cui va incontro la città.
Oggi ci godiamo non la vittoria, ma la competenza. Quella che in questa città e grazie al livello politico che è riuscita ad esprimere , è diventata merce rara!
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