CAMA: NOI ABBIAMO VINTO E NOI GESTIAMO! Preoccupa la deriva istituzionale e democratica ed il tentativo di soffocare la libertà di manifestazione del pensiero

sala_consiglioBen otto opere pubbliche cancellate, una delibera di giunta ripudiata dalla maggioranza per le illegittimità denunciate dal movimento “Benvenuti al Sud”, ma il sindaco LA VALLE e la maggioranza continuano a tentare di diffondere messaggi di giubilo, segno di uno stato confusionale irreversibile.

In aula, infatti, sulla scorta delle illegittimità denunciate da “Benvenuti al Sud”, il Capogruppo del PD, Totò CALABRO’, ha precisato con dovizia di particolari che non poteva darsi luogo a nessuna approvazione del piano delle opere pubbliche, perché in entrambe le formulazioni, i documenti erano privi dei requisiti minimi previsti dalla legge ed erano redatti su modelli difformi da quelli prescritti, oltre che privi degli elementi essenziali previsti dalle norme.

A dimostrazione dell’impreparazione con cui si è affrontato il tema così delicato del documento di programmazione economica, il Sindaco La Valle ha chiesto una sospensione e al rientro in aula ha proposto una cura peggiore della malattia, suggerendo di approvare il vecchio piano delle opere pubbliche, anch’esso illegittimo. Proposta respinta al mittente dalla minoranza che ha abbandonato l’aula prima del voto per evitare di essere coinvolta in quella illegittimità.

Il gesto irresponsabile della maggioranza, è destinato ad avere conseguenze gravissime, poiché “Benvenuti al Sud”, le cui contestazioni sono state riconosciute dalla maggioranza, chiederà l’avvio di un’attività ispettiva da parte della Finanza Locale del Ministero dell’Interno, del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dell’Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici.

debiti occulti

Essendo, infatti, nullo il piano approvato – seppur fortemente rimaneggiato nella sua formulazione iniziale – la conseguenza sarà che ogni opera pubblica dovrà essere approvata con un apposito piano finanziario e con la conseguente variazione di bilancio.

Questa rappresenta la prima delle risposte concrete alle gravi e pericolose affermazioni del Capogruppo del PDL, Claudio CAMA, secondo il quale le contestazioni di “Benvenuti al Sud”, poi recepite dalla sua stessa maggioranza, erano prive di serietà e con chiare finalità eversive.

CAMA si è poi spinto oltre. Si è scagliato contro gli organi di stampa, rei di ospitare le denunce di “Benvenuti al Sud”, ma riconosciute dalla stessa maggioranza del CAMA, poiché – ha affermato testualmente – “bisogna riconoscere che le aggressioni non si fanno solo con la benzina e con gli accendini ma anche trovando spazio sulla stampa”. E questo dopo che alcuni mesi fa, lo stesso CAMA aveva rivendicato, per la sua maggioranza, dopo la vittoria delle elezioni, non di governare ma di “gestire” il potere.

Ancora di più preoccupa la replica di LA VALLE che ha definito, l’intervento di CAMA, privo di elementi di offensività, a dimostrazione di una generale deriva istituzionale e democratica, cui occorre immediatamente porre un argine.

Villa San Giovanni, 30/06/2012

clicca per vedere tutti i documenti

 

 

error: Content is protected !!
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: