Rimborsi Tares a Villa San Giovanni: Morgante presenta una interrogazione

Il Consigliere Comunale Massimo Morgante (Gruppo Misto)

L’Amministrazione comunale è chiamata ad assumersi la responsabilità di quanto sta accadendo in tema di rifiuti e di tributi comunali sui rifiuti, perché di fronte alle richieste di rimborso presentate all’Ente dai contribuenti in merito ai rimborsi/riduzioni sulla tariffa applicata nel 2013, il rigetto delle istanze piuttosto che dimostrare le ragioni dell’Ente, ammettono l’indebita percezione di somme, oltre il dovuto, con conseguente danno provocato agli stessi contribuenti ed all’Ente medesimo.

E’ noto, infatti, che la TARES, per disposizione di legge, si applica all’intero anno solare, cioè per 365, come peraltro riportato negli avvisi bonari di accertamento e, pertanto, le eventuali sospensioni/interruzioni del servizio, vanno decurtate dalla tariffa richiesta ai cittadini per l’intero periodo di interruzione.

TARES A PERDERE

TARES A PERDERE

Al contrario, l’Ufficio economico-finanziario dell’Ente, nel negare ai cittadini il diritto al rimborso/riduzione della Tares relativa al 2013 (ma analoga situazione avverrà nel 2014), pur ammettendo vi sia stata una interruzione del servizio (definita brevissima) e conosciuta dall’Ente grazie ad una fitta corrispondenza tra lo stesso Comune e l’AVR, società affidataria del servizio rifiuti, ha comunque incamerato, indebitamente, una somma superiore a quella legittima.

Un fatto ingiustificabile e grave perché, fatto salvo un rimborso o riduzione più ampio e che verrà determinato in altre sedi, oltre ad una chiara volontà di sottoporre famiglie ed imprese ad un regime fiscale asfissiante, emerge un atteggiamento ostile nei confronti della città prima ancora che nei confronti dei principi legalitari cui deve ispirarsi l’attività della pubblica amministrazione.

Ancora di più appare strano che per legittimare la propria posizione nei confronti dei contribuenti, l’Ente abbia finito per negare anche atti di autorità gerarchicamente superiori, finendo per giudicare come illegittima l’Ordinanza emanata dal Presidente della Giunta Regionale in tema di rifiuti, disconoscendone finalità e presupposti.

L'Assessore alle Tasse

L’Assessore alle Tasse

Un atteggiamento stucchevole, quello tenuto dall’Ente e che apre alla necessità di ritrovare la necessaria chiarezza intorno a tutto quello che riguarda il tema dei rifiuti ed il modo di gestione attuato da questa amministrazione comunale.

Per questa ragione, in data odierna è stata depositata una prima interrogazione urgente al Sindaco, per conoscere con atti ufficiali e approfonditi, presupposti ed argomentazioni alla base delle condotte tenute dall’Ente nei confronti dei contribuenti. Un primo atto cui ne seguiranno degli altri, al fine di ricondurre nell’alveo della sana amministrazione un tema segnato da troppe ambiguità e zone grigie.

Villa San Giovanni, 25/03/2014

Gruppo Misto
Massimo MORGANTE

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