TARES, LUNEDI’ 3 I MODULI E LE SPIEGAZIONI SUI RIMBORSI

tutti invitati
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Sulla base delle prime Ordinanze emesse dai giudici amministrativi e delle argomentazioni utilizzate dall’Amministrazione Comunale per supportare il rigetto delle prime richieste di rimborso, è ormai ragionevole ritenere la sussistenza del diritto al rimborso di una quota della TARES che potrebbe arrivare fino all’80% della tariffa applicata.

La TARES, com’è noto, è stata introdotta a decorrere dal 1° gennaio 2013 e seppure in sede di prima applicazione potevano esserci attimi di “titubanza” circa la legittimità di una tariffa così alta, rimane comunque dubbio il comportamento di Partiti ed Associazioni di consumatori che sono rimasti a guardare mentre per molte famiglie si consumava una vera e propria tragedia.

Rimborsi negati l'Assessore alle Tasse
Rimborsi negati
l’Assessore alle Tasse

Altrettanto pesante è stata, poi, la “stangata” subita dalle imprese e dalle attività commerciali (alcune medie attività di ristorazione hanno ricevuto avvisi di 5.000 euro) per le quali si è resa impossibile la prosecuzione dell’attività, con gli inevitabili effetti sull’occupazione e sul sistema economico.

Una situazione insostenibile che le Amministrazioni locali hanno addebitato al Governo Centrale ma che, invece, è imputabile esclusivamente agli Enti locali che, negli anni (dal 2005 per l’esattezza) hanno omesso di avviare la raccolta differenziata raggiungendo, entro il 31 dicembre 2012, quella quota del 60% prevista per legge.

La nuova norma che ha introdotto la TARES, infatti, ha solo reso obbligatorio un vincolo già previsto: coprire tutti i costi della gestione dei rifiuti con le entrate tributarie.

Ma l’inerzia delle Amministrazioni non può ricadere sui cittadini e sulle imprese, ecco perché è la stessa normativa a prevedere dei vincoli per le Amministrazioni locali che DEVONO garantire il servizio, dal momento che la trasformazione da “TASSA” a “TARIFFA” presuppone il pagamento di un corrispettivo quale prezzo dell’espletamento di un servizio che invece, come dimostrano anche queste “giornate di passione”, non viene espletato o viene espletato in violazione del regime normativo.

Da qui la possibilità di ottenere rimborsi con le procedure e modalità che verranno spiegate Lunedì 3 marzo 2014, presso la saletta del Bar “G&B” di via Garibaldi a Villa San Giovanni.

PER ULTERIORI INFO: [email protected]
Partecipa all’evento su Facebook: http://on.fb.me/1lt6TWY

Scarica il modulo per la richiesta di rimborso Tares: http://bitly.com/1kYJ0Dm
Gruppo Facebook di supporto alle procedure di rimborso Tares: http://on.fb.me/1iznV0Z

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