Riceviamo e con piacere pubblichiamo
Verrà depositata lunedì mattina l’interpellanza urgente diretta al Sindaco ed all’Amministrazione Comunale, circa il singolare affidamento, l’individuazione della struttura e la mancata attivazione dell’infopoint turistico dedicato al “progetto” delle “Terre della Fatamorgana”.
Secondo una delibera della giunta municipale, infatti, per dar corso a tale progetto di cui non si conoscono i contorni e gli aspetti giuridici, dal 1° luglio scorso avrebbe dovuto essere attivato, presso l’ex Scuola magistrale di Villa San Giovanni, l’infopoint turistico che avrebbe dovuto assistere i flussi turistici e consegnare loro le card e le brochure appositamente predisposte per informare sui pacchetti turistici e sui luoghi storico-culturali.
Con un impegno di 2.500,00 euro per il periodo di luglio ed agosto, l’Amministrazione guidata da Rocco La Valle in questo modo aveva inteso rispondere alla rilevata esigenza di offrire un’assistenza informativa all’utenza turistica, prevedendo la presenza di personale di esperienza ed a conoscenza di almeno due lingue straniere.
Singolare, in particolare, l’affidamento del servizio. Infatti, nella stessa seduta di giunta, avendo rilevato la mancanza di personale interno con le professionalità richieste, la stessa giunta municipale decideva di proporre alla società “Xenium” – che contestualmente accettava – la gestione del servizio, nei locali individuati dalla stessa Amministrazione presso l’ex sede della Scuola Magistrale, gentilmente concessa dall’Amministrazione Provinciale.
Mistero anche sulle modalità e gli orari di erogazione della prestazione offerta alla società Xenium”, la quale è risultata essere una semplice associazione iscritta all’albo provinciale delle associazioni sportive.
Ancora più strano è che il fantomatico infopoint, come risulta da più parti ma, soprattutto, come lamentato dallo stesso capogruppo del PDL, a ferragosto non era ancora attivo.
Come ormai ampiamente noto, poiché questa amministrazione comunale non si fa mancare davvero nulla in termini di inefficienza ed inadeguatezza, la scelta della sede dell’infopoint è ricaduta su una struttura che non consente l’accesso alle persone diversamente abili, in violazione delle norme che non consentono l’apertura di Uffici Pubblici cui non sia stata garantita l’accessibilità e la fruibilità dei disabili.
Per queste e per le altre ragioni illustrate nella stessa interpellanza, è stata chiesta l’immediata sospensione di qualsiasi liquidazione di fatture o contributi che riguardino tale iniziativa, fintanto che il sindaco non abbia chiarito ogni aspetto della vicenda ed individuato tutte le responsabilità.
Villa San Giovanni, 24/08/2012
Gruppo Misto
Massimo MORGANTE
Mi rifiuto di bere ..in un bicchiere..scuro..voglio vederci chiaro..e non sorbirmi le bugie che eventualmente vengono, con troppa faciloneria (da qualcuno) propinate!
Caro Giovanni ,
forse l’ora in cui ti sei alzato non ti ha permesso di vedere chiaro ,
quindi penso che ognuno dal canto suo l’altro misura , spesso vediamo negli altri i nostri difetti . Fai chiarezza in te stesso poi vedrai chiaro anche negli altri . Buonagiornata ,
Bravo Giovanni, bisogna che si faccia chiarezza sugli altri punti, perche’ su alcuni sara’ difficile che riusciate a mischiare le carte:
1 – l’impegno di spesa previsto in delibera copriva dal 1 luglio al 31 agosto, quindi intanto andrebbe decurtato proporzionalmente, essendo – forse – stato attivato l’infopoint a meta’ agosto. E su questo mi pare che la vicenda sia di un chiaro disarmante;
2 – il metodo di affidamento del servizio, doveva seguire criteri di evidenza pubblica. E anche. Su questo i documenti sono chiari come l’acqua alla sorgente (su quella delrubinetto abbiamo qualc he riserva);
3 – il luogo designato per l’infopoint e’, semplicemente, fuori norma non consentendo la libera accessibilita’ e fruibilita’ da parte dei disabili.
Non e’ il caso di dilungarci su altro essendo evidente che l’amministraione omunale, piuttosto che fornire plausibili argomentazioni, com’e’ ormai consuetudine, ha preferito scappare.
Se pero’ vuoi rispondere tu a tutte le domande che non hanno trovato risposta, saremo ben lieti di vedere fino a che punto arriva la dignita’ umana per qualche prebenda o privilegio….. Ti aspettiamo con ansia.
Grazie
Ma per affidare direttamente un servizio ci deve essere quanto meno un’affinità tra le finalità statutarie del soggetto a cui si affida il servizio e la natura del servizio stesso ……….caro il mio giovanni come vedi è un problema di punti di vista e tu hai ragione non ci si vede chiaro nella vicenda qui qualcuno a perso di vista la realtà e le norme che regolano la società e non si tratta di svista ma di perseverare nello sbagliare e si continua a prendere fischi per fiaschi o meglio lucciole per laterne .
Non riesco a capire a chi si riferisce l’interlocutore di …in merito a prebende e privilegi !!!!per quanto mi riguarda non ho titolo ne velleità di dare risposte..per altro, ricordo che qualcuno di potrà ricordare se prebende o privilegi vi sono stati …in altri tempi…quanta acqua è passata sotto i ponti…con essa se ne sono andati anche …gli anni di amministrazioni passate ?????
E’ normale che tu non lo capisca, perche’ quando una persona si muove per pura passione, per nobilta’ di sentimenti, e’ talmente accecato da non riuscire a vedere i fatti. E forse e’ questo il caso tuo.
Quanto al resto, e’ probabile che tu abbia sbagliato tema: cosa c’entrano le altre amministrazioni? Hai qualcosa da contestare alle altre amministrazioni? Allora fallo pure, saremo lieti di ospitare le tue critiche e di condividerle anche se ci convincono.
Oppure hai avuto la sensazione che qui si stia contestando questa amministrazione per difenderne altre?
Se cosi’ ti sbagli anche su questo e, casomai, dovresti contestare a questa amministrazione il fatto che con i suoi comportamenti sta rivalutando le amministrazioni del passato.